TERRE RINFORZATE E LORO CAMPI APPLICATIVI

Cosa è possibile fare con le terre rinforzate? Parliamo quindi delle loro applicazioni.

Terre rinforzate nel dissesto idrogeologico e nei lavori idraulici.

E’ possibile intervenire con queste strutture sia quando abbiamo scarpate in fase di dissesto (azione preventiva), sia quando le scarpate sono da ricostruire dopo ad eventi di dissesto avvenuti (azione di ricostruzione). Per scarpate comunque intendiamo non solo scarpate di versanti collinari o montuosi, ma anche scarpate di canali atificiali, corsi d’acqua naturali.

 

 

Terre rinforzate in edilizia per terrapieni di imposta di edifici civili ed industriali.

E’ questo il caso di lavori del comparto edile, quando è necessario realizzare terrapieni di livellamento per imposta di edifici da costruirsi in pendii montuosi o collinari. Generalmente questi sono casi in cui il progetto esecutivo prevede sbancamenti (sterro) a monte dell’edificio da realizzarsi e riporto a valle (interro). Un consiglio per i progettisti allo stesso tempo: prevedere terre rinforzate per gli interri da eseguirsi permette:

• di ottenere da subito un riporto a valle consolidato,
• di ottemperare alla sistemazione esterna già da inizio opera,
• realizzare un progetto esecutivo completo anche nella sistemazione esterna di edifici in situazione di pendio,
• prevedere voci di capitolato e voci di spesa per i committenti onde evitare al committente aggravi di “costi aggiuntivi o imprevisti”,
• cantierizzazione idonea e fruibile dal punto di vista degli spazi di manovra e depositi materiali sin da inizio cantiere.

Terre rinforzate per sistemazioni esterne edifici civili ed industriali.

Capita talora che, se non rientranti nel caso sopra esaminato ma in situazione analoga di edificazione in pendio, si debba procedere a realizzare sistemazioni esterne per ricavare, ampliare o realizzare in senso stretto un giardino, realizzare una rampa d’accesso alla proprietà, un picolo parcheggio esterno, per tenere il terreno lateralmente ai corridoi di imbocco a garage o vani interrati. In questi casi risulta più complesso operare rispetto al caso di sopra per la vicinanza del manufatto e la presenza di balconi ad esempio.. Tuttavia sono state realizzate con successo da noi opere di questo genere.

 

Terre rinforzate per opere in rilevato: rilevati stradali. 

Se ne è fatto un cenno nella pagina iniziale. Va soltanto fatto notare che sempre in più casi, specie nel settore dei lavori pubblici, per la realizzazione di rilevati stradali con la classica sezione trapezoidale, si fa ricorso alle strutture in terra rinforzata. Specie dove le esigenze di esproprio lo richiedono, la terra rinforzata potendo far ridurre drasticamente l’angolo di declivio delle scarpate di rilevato, rende espropriabile superfici inferiori di terreni di quanto non lo farebbero le scarpate con inclinazione tradizionale di 30°-40° che generalmente si adottano per rilevati in solo terreno di riporto non rinforzato.

 

Terre rinforzate per opere in rilevato: barriere paramassi e barriere antirumore.

Anche in questo caso si tratta di rilevati dalla forma trapezoidale. Le terre armate rinforzate possono assolvere a queste interessanti applicazioni

 

 

 

Terre rinforzate per opere in rilevato: argini in discariche e per lavori idraulici.

Interessante questa applicazione di lavori in terra rinforzata per costruire argini ed arginature artificiali. Un esempio è dato dalla realizzazione di argini al piede di discariche. Anche in quseto caso si possono raggiungere altezze delle arginature elevate garantendo, oltre ad una maggiore stabilità globale, il minor esproprio possibile di terreni al piede e il minor approvvigionamento di terreni di riempimento per la costruzione dell’argine.

In caso analogo, si possono utilizzare terre rinforzate per arginature di bacini artificiali.

Terre rinforzate per mascheramenti di vani interrati (comparto edilizia) o di opere in cemento armato ad elevato impatto visivo ed ambientale.

E’ un’applicazione per la quale molti clienti ci interpellano e chiedono preventivi. Il mascheramento di muri in elevazione sopra il piano campagna di edifici per il rinterro e magari per ricostruire una scarpata sbancata e ripristinare lo stato dei luoghi sono opere necessarie nelle concessioni edilizie. La tecnica generalmente usata in questo settore è quella della posa di muri a blocco Loffel. La terra rinforzata può offrire un paramento più inclinato e rinverdibile al 100%. In questi casi la nostra impresa consiglia la posa di teli pacciamanti direttamente nella terra rinforzata in fase costruttiva (non a posteriori) che poi possono essere forati per la posa di piante ornamentali striscianti. Abbiamo molti bei esempi di rinverdimenti. Con tale tecnica possiamo comunque mascherare ogni tipo di opera in elevazione in cemento armato a forte impatto visivo ed ambientale (ture di pali per esempio).

Terre rinforzate per realizzazione di opere di arredo urbano.

Non meno importante anche questo aspetto realizzativo. Gradinate verdi, scalinate verdi, anfiteatri verdi per giardini urbani, giardini privati, campi sportivi, ippodromi ecc…, motivi architettonici particolari. Il limite è solo la fantasia e il desiderio di costruire opere di questo genere con terre rinforzate.