Le terre rinforzate le troviamo descritte in tutti i testi di ingegneria naturalistica; a conferma di ciò, la categoria di appalti pubblici nei quali troviamo l’utilizzo di questo genere di manufatto è la OG13 (Lavori di Ingegneria Naturalistica)
Rimanendo sempre in tema di appalti pubblici, le terre rinforzate si può anche notare come spesso rientrino nella progettazione di lavori di tipo stradale, categoria OG3.
Il DM 14/01/2008 “NUOVE NORME TECNICHE PER LE COTRUZIONI” ne fa una citazione al capitolo n.6 dal titolo “PROGETTAZIONE GEOTECNICA”. Nello specifico le terre rinforzate sono citate al paragrafo 6.5 “OPERE DI SOSTEGNO” con tale seguente frase:
Le norme si applicano a tutte le opere geotecniche e agli interventi atti a sostenere in sicurezza un corpo di terreno o di materiale (…. quali)
− strutture miste, che esplicano la funzione di sostegno anche per effetto di trattamenti di miglioramento e per la presenza di particolari elementi di rinforzo e collegamento (ad esempio, ture, terra rinforzata, muri cellulari).
Riordinando il tutto, dal punto di vista accademico, tecnico e giuridico, possiamo quindi riassumere e definire le terre rinforzate come:
- OPERE DI INGEGNERIA NATURALISTICA
- OPERE STRADALI
- OPERE DI SOSTEGNO
In questi tre ambiti le terre rinforzate trovano le varie applicazioni che sono descritte in un’altra pagina (link) di questo sito.